Chi siamo
Nel Centro socio-educativo “In Battaglino” le sovrastrutture e le antropizzazioni sono pochissime e il contatto diretto con la natura favorisce la pratica di un’educazione che va oltre la sfera cognitiva per dare alla persona la possibilità di sperimentare emozioni e sensazioni che la vita consueta abitualmente non offre.
Al suo interno operano diverse professionalità che operano nei settori sportivo, psicologico della sanità e dell’assistenza sociale in grado di svolgere attività di consulenza e di progettazione sia individualizzata sia di gruppo.
Le attività attraverso il contatto con gli animali, lo sport, la natura e le arti espressive sono strumenti ormai riconosciuti sia in Italia che all’estero, per la loro capacità di “lavorare” su un piano diverso da quello razionale, eludendo così molte delle difese emotive e psicologiche dell’individuo.
Le nostre attività
Le attività proposte dal centro offrono risposte alle diverse esigenze emerse sul territorio
sia nel settore socio educativo che in quello terapeutico-riabilitativo.
Questo è reso possibile grazie alle varie risorse naturali e professionali di cui l’associazione
dispone e che rappresentano la peculiarità del centro e dei suoi progetti.
I nostri progetti
Scuola
Proponiamo progetti e visite scolastiche nella nostra struttura al fine di sensibilizzare e valorizzare il rispetto della natura.
La struttura dell’associazione permette di sviluppare percorsi didattici caratterizzati da esperienze concrete che favoriscono
l’acquisizione di concetti e nozioni attraverso la didattica laboratoriale.
ProgettAbile
Il centro “In Battaglino” collabora con diverse realtà locali che si occupano di marginalità sociali e di persone con disabilità,
al fine di favorire la creazione di una comunità cooperante ed inclusiva. I progetti attivabili prevedono l’organizzazione di
attività ludico-socializzanti, l’attivazione di interventi assistiti con gli animali e l’inserimento in percorsi di agricoltura sociale.
Gli obiettivi vanno dallo svago e la gestione del tempo libero all’attivazione delle risorse individuali, dall’acquisizione di
autonomie personali allo sviluppo di abilità relazionali di tipo cooperativo e ?
L’orto di Du’bai
Fiore all’occhiello del centro “In Battaglino”, l’area coltivata denominata “Orto Du’Bai” si configura come
esempio di cooperazione e integrazione tra persone di età, etnie, abilità e condizioni personali diverse.
La sua coltivazione è garantita dalla presenza di bambini, adulti e anziani che insieme seguono la crescita
degli ortaggi e delle verdure che saranno successivamente distribuite attraverso Gruppi di Acquisto Solidale.
Emergenza minori
Gli operatori del centro sono in grado di suggerire iniziative, strategie, strumenti per offrire sostegno ai ragazzi in crisi,
in stretto coordinamento con l’organizzazione scolastica o con l’eventuale struttura di prevenzione del disagio esistente.
In presenza di psicopatologie, comportamenti a rischio, dipendenze o comunque in caso di necessità di trattamenti
terapeutici duraturi, il centro in Battaglino offre uno sportello psicologico d’ascolto e consulenza rivolto ai ragazzi
e alle loro famiglie in grado di indirizzare gli utenti verso i servizi sanitari di prevenzione e cura presenti sul territorio.
Ultimi Post
Horse-Ball
Horse-Ball è uno sport di squadra equestre. La pratica di horse ball era inizialmente un esercizio di messa in sella, inventato dal capitano Clave (anni 1930) in Francia. Ancora oggi, i valori pedagogici e ludici della disciplina sono utilizzati in tutti i centri equestri e poney club francesi e stranieri. Ciò permette di fare scoprire un’altra forma d’equitazione, ai piccoli come ai più vecchi. Fair play, lo spirito sportivo, è tra i principi essenziali dell’Horse Ball, cosa che lo avvicina ai valori sviluppati dal rugby. L’etica ed il rispetto dei cavalli disciplinano tutto lo svolgimento delle competizioni nonché le regole del gioco. L’obbligo di effettuare 3 passaggi tra 3 giocatori diversi di una stessa squadra, prima di potere segnare un canestro, ne fa un vero sport collettivo: è ciò che fa la differenza tra Horse Ball e le altre discipline equestri.
Equitazione
L’equitazione è una delle attività più antiche a cui si è dedicato l’uomo. Nella storia greca e romana chi sapeva equitare acquistava un “valore aggiunto” nelle società. Da allora in poi il titolo di cavaliere divenne espressione di nobiltà, ma anche, per contro, nei secoli successivi, i nobili furono costretti ad imparare l’”arte di equitare” per partecipare alla vita politica e militare. Non vi è altra attività dell’uomo in cui, nel corso dei secoli, siano stati scritti tanti testi di approfondimento. Ma il rapporto che si stabilì nei secoli tra uomo e cavallo, si è modificato gradualmente nell’ultimo periodo storico, da quando cioè il motore a scoppio ha trasformato il modo di viaggiare e il modo di fare la guerra. Dal novecento in poi l’equitazione ha perso la propria importanza utilitaristica e si è trasformata in attività ludico-sportiva.
Ippoterapia
L’ ippoterapia consiste nella induzione di miglioramenti funzionali psichici e motori attraverso l’attento uso dei numerosi stimoli che si realizzano nel corso della interazione uomo-cavallo. In altre parole consiste nella somministrazione degli esercizi terapeutici al soggetto malato che non si occupa direttamente dei movimenti e degli altri stimoli provenienti dal cavallo ma a questi risponde automaticamente; Questa fase è tanto più efficace quanto più attenta è la scelta e la progressione degli esercizi somministrati dall’équipe medica. In termini moderni, l’ ippoterapia trova la sua indicazione, oltre che nelle patologie classiche della paralisi cerebrale infantile, dell’autismo o della sindrome di Down, anche nelle patologie acquisite in conseguenza di traumi correlati alla infortunistica stradale e del lavoro.
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